Ammettiamolo, tutti noi da piccoli fantasticavamo su chi saremmo diventati da grandi: chi il pompiere, chi il poliziotto, il veterinario, la ballerina, addirittura chi una principessa….. e potremmo continuare all’infinito.
Sogni, tanti sogni che per molti sono rimasti nel cassetto, o perché irrealizzabili (ad esempio, diventare una principessa) o semplicemente perché i gusti e le passioni sono cambiati nel tempo.
Ad un certo punto, ognuno di noi si domanda seriamente cosa ne sarà del proprio futuro; mentre in passato questa domanda generava, comprensibilmente, un senso di ansia misto a tanta eccitazione, oggi, a causa delle crisi mondiali, spesso non si riesce a rispondere basandosi solo su ciò che il cuore suggerisce.
“Troverò un lavoro?”. “Il lavoro che farò si baserà sugli studi che ho fatto?”. “Verrò remunerato
correttamente o passerò di stage in stage?”. “Dovrò trasferirmi?”. “Sarò in grado di farlo?”.
La risposta non può darcela nessun altro, la troveremo solo noi stessi! Ricordatevi però che è scientificamente provato che l’atteggiamento positivo ci condiziona, esattamente come, quello negativo.
Coltivare un atteggiamento positivo crea una sfera di energia favorevole intorno a noi, che ispira gli altri e rende il nostro percorso verso i traguardi desiderati più luminoso e gratificante; inoltre, aiuta la mente ad affrontare meglio le problematiche e a trovare soluzioni efficaci.
Qualsiasi difficoltà troverete sul vostro cammino, non dovrete mai abbattervi ma anzi, spronarvi
ancora di più a trovare la strada giusta verso il vostro futuro.
“Io voglio che voi invitiate il “sì” nella vostra vita, perché il “sì”, a sua volta, vi risponderà sì! Quando voi dite sì, entrate nella sfera del possibile!” Terrence Bundley, dal film “Yes Man”